ROTTERDAM – Una passeggiata nella penisola di Kop van Zuid
Sono stata così colpita dalla città Rotterdam, che ho deciso di ritornarvi per visitare il quartiere Kop van Zuid, la Manhattan della città. Come già ho descritto nel mio precedente articolo su Rotterdam, sorge su una piccola penisola collegata dal ponte Erasmus al resto della città. È un concentrato di grattaceli futuristici di grande impatto architettonico.
In fondo al ponte si intravede la KPN Telecom Office Tower progettata da Renzo Piano. Una parte dell’edificio è inclinata, nella stessa angolazione dei cavi del Ponte Erasmus, la cui facciata è un display a led per la riproduzione di animazioni grafiche, visibile anche a 2 Km di distanza.
All’estremità sorge l’Hotel New York, una volta sede della Holland American Line. Da questo vecchio molo all’inizio del XX secolo si salpava per andare in cerca di fortuna negli Stati Uniti.
Un posto perfetto per mangiare data la presenza di vari ristoranti. Vista la scelta, ho cenato nel divertente ristorante brasiliano che ho trovato buono.
Lo spazio verde davanti il molo, vista la bella giornata assolata, è preso d’assalto da turisti e abitanti che si rilassano su sdraie, sorseggiando drink, ammirando il tramonto che si posa sullo skyline al di là del fiume Meuse.
Sull’altra parte della sponda di Kop van Zuid, collegato da un ponte pedonale e ciclabile, si arriva ad un grande e caratteristico magazzino dove poter mangiare e rilassarsi davanti il porto di Rotterdam. Si tratta del Fenix Food Factory. Un grande spazio con diversi stand, dove si vendono pietanze da gustare in uno dei numerosi tavolini all’interno e al di fuori dell’edificio.
Qui non si cucina nulla. Si preparano assaggini sfiziosi, salse, formaggi, o panini anche di gusto etnico.
Una grande varietà di birra alla spina viene servita al self-service tramite curiosi rubinetti, uno per ogni tipo di birra. L’atmosfera è giovanile ma l’accomodazione è un po’ spartana.
Proseguendo lungo il molo Wilhelmina di Kop van Zuid, che costeggia due grandi navi militari portoghesi che erano ormeggiate, si ritorna all’avveniristico ponte Erasmus.
Di sera è ancora più affascinante, con i grattaceli che fanno da scenario, illuminati dalla luce rossa del tramonto.
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