MONTE KOYA – Il santuario più affascinante del Giappone
Il centro monastico di Koyasan si trova nella Regione del Kansai, sull’altopiano del Monte Koya. È senza dubbio uno dei luoghi spirituali più suggestivi del Giappone.
Dichiarato Patrimonio dell’UNESCO nel 2004, fondato dal monaco Kobo Daishi, oggi è uno dei principali luoghi di culto in Giappone. A differenza di Nikko, sia per il luogo in cui sorge sia per il contenuto afflusso di turisti, ha mantenuto un atmosfera autentica e spirituale. Passeggiando tra le sue strade immerse nella natura, troverai varie aree in cui sorgono templi, santuari e cimiteri di incomparabile bellezza.
Il mio itinerario per la visita al monte Koya
L’altopiano del monte Koya a circa 800 mt di altitudine si raggiunge con una cremagliera che attraversa fitti boschi di bamboo e cedri.
In 5 minuti ti porterà alla Stazione di Koyasan da dove partono i bus. I Nankai Rinkan Bus, che effettuano un percorso circolare, ti condurranno nel paese di Koya. Con un unico ticket potrai scendere e risalire alle varie fermate nei pressi di ogni area da visitare.
Dedica un’intera giornata a questa escursione, senza andare di fretta. Questo di seguito è l’itinerario che ho seguito partendo dalla Stazione di Koyasan (dei bus).
1 – Okunoin – Cimitero spirituale e Mausoleum of Kobo Daishi
Fermata bus per l’accesso al Cimitero: Okunoin-Guchi
Fermata bus dove recarsi per ripartire: Okunoin-Mae
Scendo alla fermata Okunoin-Guchi davanti al Cimitero spirituale e Mausoleum of Kobo Daishi. Il percorso di almeno un’ora lungo un piccolo sentiero in pietra, è immerso in una silenziosa foresta di cedri.
Mi trovo in questo meraviglioso cimitero ammirando caratteristiche tombe e monumenti, tra cui alle vittime della seconda Guerra Mondiale. La serenità che respiro durante questa passeggiata è indescrivibile. Il fitto bosco di cedri tutto attorno a me, mi fa sentire fuori dal tempo.
Devo fare attenzione però a salire i 43 larghi e bassi gradini in marmo. Si racconta che chi cadrà nel salirli, morirà entro tre anni. Infatti il numero 43 scaccia la morte in quanto il numero 42 in Giapponese si pronuncia come la parola morte. Ovviamente non mi sono mai impegnata così tanto a salire bene delle scale…
Tra sciami di zanzare che non mi fanno stare ferma neanche un minuto, arrivo al Tempio di Torodo. Dentro sono collocate 300.000 candele. Sono state donate dall’Imperatore Shirakawa nel 1088 a cui si sono aggiunte quelle donate dai fedeli.
Al termine del percorso a piedi, giungo all’ingresso del grande Tempio di Kobo Daishi, il più grande luogo di culto della religione Daishi, in cui i fedeli rendono omaggio. Non arrivo proprio davanti e decido di incamminarmi per tornare indietro.
Stavolta percorro il sentiero più corto verso la stazione Okunoin-Guchi.
2 – Garan – Complesso di Templi
Fermata bus per visitare la zona: Kondo-mae (con cambio a Senjuin-Bashi). Oppure Senjuin-Bashi con percorso a piedi fino alla zona della fermata Kondo-mae
Fermata bus verso cui recarsi per ripartire: Senjuin-Bashi
Quest’area è un insieme di templi, pagode e varie costruzioni, sempre immerse nel verde bosco. Entro nel grande Tempio Kondo in legno, dove ancora oggi si svolgono le cerimonie. L’ingresso è gratuito.
La bassa Pagoda Konpon Daito tutta rossa, costruita anch’essa dal monaco Kobo Daishi.
Le altre costruzioni sono piacevoli da visitare vista l’atmosfera calma che li circonda. Passeggio liberamente in vasta quest’area e scopro coperti dagli alberi, delle pagode ed edifici davvero particolari.
Consiglio vivamente di visitare il Monte Koya e i suoi santuari. Questo posto mi è entrato nel cuore ed è tra i ricordi più belli che ho del Giappone. Vorrei tornarci e magari pernottare in uno dei monasteri presenti.
Come raggiungere il monte Koya da Osaka
Il Monte Koya dista circa 100 Km da Osaka e puoi visitarlo in una giornata come escursione. Da Osaka (Namba Station), il modo più veloce per raggiungere il monte Koya è con il treno della Nankai Electric Railway (su cui NON è valido il JR Pass). È valido però il Kansai Thru Pass. Il tempo di percorrenza varia da 1h40m a 2h.
Arrivati alla Stazione Gokuraku-bashi, prendi la cremagliera che ti porterà fino alla Stazione di Koyasan (da dove partono i bus).
Degli autobus che partono dal capolinea ti condurranno in giro per il paese di Koya. Consultate la cartina delle linee dei bus disponibile qui o presso l’Ufficio Informazioni Turistiche a Koya. Ecco il sito ufficiale del Monte Koya.
Se non disponi del Kansai Thru Pass per il treno della Nankai Railway, acquista il Pass Nankai Electric Railway Lines + Nankai Rinkan Bus. Questo pass è valido sia per il treno (a/r Osaka-Stazione Gokuraku-bashi), sia per i bus del monte Koya (giornaliero e per corse illimitate).
Continua il viaggio nel meraviglioso Giappone attraverso i miei raccontii miei racconti.
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2 Comments
inworldshoes
Che bello, pazzesco questo santuario. Atmosfera veramente misteriosa!
Adriana
Ti confermo che è davvero un posto incredibile, quasi surreale…