Giethoorn, il piccolo paese olandese senza strade

Era da tempo che sognavo di visitare Giethoorn, il paese olandese senza strade. Avevo visto foto incredibili di questo piccolo villaggio e mi sembrava un posto uscito da una fiaba. Quando finalmente ho avuto l’occasione di andarci, le mie aspettative erano alte, ma quello che ho trovato ha superato di gran lunga ogni immaginazione.

Giethoorn è conosciuta come la “Venezia d’Olanda”. Gli unici suoni che si sentono sono quelli dell’acqua che accarezza dolcemente le barche e il cinguettio degli uccelli. Si gira solo a piedi, in bicicletta o, meglio ancora, in barca. Il risultato? Un’atmosfera rilassante e un paesaggio da cartolina in ogni direzione.

 

Un po’ di storia su Giethoorn

Questo piccolo angolo di paradiso ha origini antiche. Il villaggio di Giethoorn fu fondato nel XIII secolo da una comunità di fuggitivi provenienti dal Mediterraneo, probabilmente coloni olandesi che cercavano rifugio in un luogo isolato e tranquillo. Il nome “Giethoorn” deriva dalla scoperta di numerose corna di capra (in olandese *”geitenhoorn”*) nella zona, resti di animali morti in un’alluvione medievale.
Nei secoli successivi, gli abitanti iniziarono a scavare il terreno per estrarre la torba, utilizzata come combustibile. Questo processo creò numerosi bacini d’acqua che, nel tempo, si trasformarono negli attuali canali, rendendo Giethoorn un luogo unico nel suo genere.
Oggi il villaggio conta poco più di 2.600 abitanti ed è una delle mete più affascinanti dei Paesi Bassi. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, con le sue casette dal tetto di paglia, i giardini fioriti e i ponticelli in legno che attraversano i canali.

Cosa vedere a Giethoorn: un tour tra acqua e natura

Arrivo nel fiabesco paesino

Parto da Bruxelles e, dopo circa tre ore di autostrada, arrivo a Giethoorn. Qui l’auto non serve e la lascio parcheggiata presso l’hotel. Il modo migliore per esplorare questo posto è senza dubbio in barca.

Il sole splende e l’aria è calda ma piacevole. Decido di affittare subito una barchetta elettrica, proprio di fronte al mio alloggio. La particolarità di Giethoorn, è che la maggior parte delle case si affaccia direttamente sui canali. Alcune abitazioni non hanno nemmeno accesso pedonale e possono essere raggiunte solo via acqua.

Salgo a bordo e mi avventuro nei piccoli canali. Non sono l’unica: ci sono tante altre barche, piene di turisti provenienti da tutto il mondo, in particolare dall’Asia. La navigazione è lenta e rilassante, e permette di ammirare ogni dettaglio del paesaggio senza fretta.

Le case che scorrono accanto a me sembrano dipinte. Tetti in paglia, giardini perfettamente curati e ortensie colorate che sbocciano ovunque. Non ci sono recinzioni: tutto è aperto, armonioso, in un equilibrio perfetto tra uomo e natura.

Navigando tra canali e ponticelli

A ogni curva il paesaggio cambia, ma resta sempre incredibilmente bello. Scatto foto in continuazione: ogni angolo sembra una cartolina. Lungo i canali si snodano piccoli ponti in legno, alcuni privati, altri pubblici, che collegano le casette tra loro e permettono il passaggio ai pedoni e alle biciclette.

Man mano che proseguiamo, i canali si allargano e ci troviamo nella parte più centrale del villaggio, dove si concentrano ristoranti e caffè. La bellezza del posto è incredibile, ma la navigazione richiede attenzione: alcuni canali sono a doppio senso e il rischio di piccoli urti tra barche è inevitabile… e anche divertente!

 

Il lago Bovenwijde e il Parco Nazionale Weerribben-Wieden

Dopo aver attraversato il centro, il canale si apre su un vasto lago: il Bovenwijde. Qui la navigazione è più libera, senza limiti imposti dai canali stretti. Proseguiamo seguendo le indicazioni per il Parco Nazionale Weerribben-Wieden, una delle più grandi aree umide dei Paesi Bassi.

Il paesaggio cambia completamente: la vegetazione diventa più selvaggia e il silenzio è quasi assoluto. L’unico suono che si percepisce è quello della natura: uccelli che cantano, rane che gracidano e il vento che muove le canne palustri.

Questa riserva naturale ospita numerose specie animali e vegetali. Aironi, cormorani, lontre e persino fiori di loto popolano questa zona, che mi ricorda per certi versi le paludi della Florida o quelle della Louisiana. È un angolo di Olanda inaspettato e spettacolare.

Dopo ore di navigazione, torniamo nel lago e seguiamo le indicazioni per restituire la barchetta.

Passeggiando tra le stradine pedonali di Giethoorn

Dopo una breve pausa in hotel, mi incammino verso il centro per la cena. Le strette vie pedonali costeggiano il canale principale e regalano scorci incantevoli. Le case sembrano ancora più belle al tramonto, quando la luce dorata le avvolge delicatamente.

Trovo un ristorante lungo il canale e mi siedo all’aperto. In Olanda la cucina è influenzata dalla tradizione coloniale, e molti piatti hanno sapori indonesiani. I prezzi non sono economici, ma comprensibili considerando la posizione e la qualità del servizio.

Dopo cena, proseguo la passeggiata tra i vicoletti e i ponticelli in legno. Di sera il villaggio diventa ancora più magico, con pochissimi turisti e una calma assoluta. Ogni angolo sembra più bello del precedente.

Giethoorn è uno di quei luoghi che sembrano appartenere a un mondo parallelo, lontano dal caos della vita quotidiana.

Informazioni per visitare Giethoorn in Olanda

Come raggiungere il villaggio

• Da Amsterdam: circa 120 km, 2 ore di viaggio in treno e bus.
• Da Bruxelles: circa 300 km, 3 ore di viaggio in auto.

Dove pernottare

Consiglio di prenotare un B&B o un piccolo hotel lungo i canali per vivere appieno l’atmosfera del posto. È meglio prenotare con largo anticipo, soprattutto in alta stagione.

Come affittare una barca

• Le barche si affittano in vari punti del paese.
• Consiglio una barca piccola e con timone classico, più facile da manovrare.
• Prezzo medio: circa €45 per due ore in base all’itinerario scelto.
• Possibilità di scegliere tra barche private o tour organizzati.

Un’esperienza da non perdere!

Giethoorn in Olanda è senza dubbio è uno dei luoghi più affascinanti d’Europa. Un posto magico, sospeso tra acqua e natura, che ti fa dimenticare il tempo.

Guarda il mio video sulla giornata a Giethoorn pubblicato sul Canale della Valigia in Tasca:

 

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