DÜSSELDORF – Divertimento, arte, moda e birra nella vibrante città sul Reno

In un’assolata giornata primaverile decido di andare in Germania a visitare la città di Düsseldorf. La città sorge sul Reno, uno dei fiumi più grandi d’Europa, in prossimità di un’ampia ansa.

Entro in città passando con l’auto su uno dei ponti moderni sorretti da cavi in acciaio, che attraversano il largo bacino del Reno.

Düsseldorf mi appare subito come una città grande e frenetica. Moltissime macchine sportive e davvero costose sfilano in continuazione con i loro motori rombanti sulle strade del centro della città a far bella mostra di sé. Tutti si fermano ad ammirarle e molti ragazzini le fotografano.
Inizio il mio percorso a piedi dalla stazione centrale, attraversando un curioso quartiere giapponese. Infatti dopo la Seconda Guerra Mondiale Düsseldorf è stata scelta dai giapponesi come città in cui trasferirsi nel vecchio continente. Ora qui si contano circa 450 società giapponesi. Ristoranti e negozi giapponesi di qualità sono presenti in questo quartiere.
Per visitare tutta Düsseldorf, decido di effettuare il tour con il Sightseeing Tour Bus. Questo bus, turistico ormai presente nelle maggiori metropoli del mondo, mi darà la possibilità di conoscere meglio questa estesa città.
Transito per il quartiere dove sorge la Königsallee (la Kö), la lunghissima via dello shopping di grandi firme paragonabile agli Champs Élisèes di Parigi. Düsseldorf infatti è la città più annoverata della Germania per lo shopping di lusso e la moda.

Essendo sabato, questa via molto chic è colma di persone che passeggiano lungo i larghi marciapiedi. Da questa strada si diramano tante altre vie pedonali altrettanto colme di negozi e tanti grandi centri commerciali.

Arrivo sotto il Rehinturm, la torre alta 168 mt che in cima ospita un ristorante che in un’ora gira a 360 gradi.

Il tour in bus prosegue oltrepassando l’imponente ponte Rheinkniebrücke che mi porta sull’altra sponda del Reno.

Questo quartiere sembra più tranquillo. Lungo il viale parallelo al fiume sorgono delle graziose abitazioni rivolte verso il fiume. Tanti alberi in fila si susseguono lungo questo viale. Infatti a Düsseldorf si contano circa 50.000 alberi. Tra il fiume e gli alberi si intravedono degli orticelli privati. I cittadini della citta possono affittare un orto per coltivarci frutta e verdura per sé.

Il bacino del Reno è molto ampio e ci si domanda cosa accadrebbe nel caso di straripamento. Questo problema è stato risolto costruendo degli argini alti 3 mt e arretrando per centinaia di metri le costruzioni della città rispetto alle rive del fiume. In questa area tra il fiume e gli edifici, si estendono ampi parchi verdi dove potersi rilassare specialmente in queste assolate giornate.

Napoleone soggiornò a Düsseldorf per qualche giorno. In quell’occasione si organizzò un’esposizione in cui i mercanti della città gli presentarono i loro prodotti locali. Visto il grande successo, da quell’anno si continuò ad organizzare esposizioni. E oggi Düsseldorf è famosa per le grandi ed importanti fiere e show-room allestiti nei padiglioni che sorgono nei quartieri fieristici. Degno di nota quelle di moda con cui gli stilisti di tutto il mondo presentano le loro collezioni.
Ecco il museo Goethe, il museo Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen e il Kö-Bogen.

Giungo a piedi nella Città Vecchia, la Altstadt. Qui vista dall’altra sponda del Reno.

Le vie pedonali sono affollate che quasi non si cammina. Mi ritrovo nella Flingerstrasse dove tutti bevono la famosa birra di Düsseldorf, la Uerige, la “scorbutica”. Subito capisco che non c’è bisogno di recarmi al banco per ordinarla. Infatti è un affaticato e veloce cameriere, che gira con un largo vassoio con almeno trenta birre alla spina, a portarle a noi. Il prezzo per una birra è 2,50 Euro. Il suo gusto è forte e di carattere. La trovo davvero molto buona!

La Burgplatz, la piazza del mercato nel Centro Storico e alcuni scorci attorno.

Del Castello, andato a fuoco nel 1872, ne è rimasta solo la torre, lo Shlossturm, che ospita il museo navale.

Il campanile della Basilica di Sankt Lambertus non è dritto. Una vecchia legenda narra che si inclinò per colpa del matrimonio di una ragazza non-vergine. La torre di raddrizzerà quando una vergine si sposerà all’interno di questa chiesa. Ancora si aspetta…

Accanto al ponticello sul Düssel, il piccolo corso d’acqua, da cui proviene il nome della città, il monumento dedicato all’insurrezione dei cittadini del 1288.

La città vecchia è un tripudio di ristoranti, locali, pub, musei e teatri che si riempiono durante il fine settimana e la sera. Si contano ben 250 locali in un chilometro quadrato.
Düsseldorf è chiamata il “bancone più lungo del mondo”. E mi rendo conto del perché. Lungo una stretta via pedonale adiacente il fiume, i locali si susseguono a perdita d’occhio che quasi non si capisce dove ne termina uno e inizia l’altro.

Mentre un altro viale parallelo pedonale meno affollato corre più interno con percorsi ciclabili.

Per finire la giornata e per riposarmi un po’, ceno in una pizzeria con forno a legna nei pressi della stazione. Non male!

Consigli per la visita a Düsseldorf

Ho raggiunto Düsseldorf da Bruxelles da cui dista 200 Km, facilmente raggiungibile in autostrada in 2h30m.
Vi sono molti parcheggi privati a pagamento in città. Ma ne ho trovato uno al coperto vicino alla stazione che, per tutta la giornata, mi è costato “solo” € 5,00. È il Contipark.
Comodo per raggiungere a piedi la stazione della Metro nella Stazione da cui partire per raggiungere i quartieri della città.
Per chi desidera effettuare il Sightseeing Tour Bus, la partenza del bus è proprio nella piazza della stazione, davanti l’ufficio turistico.

Potrai acquistare i biglietti sia nell’ufficio turistico anche con Carta, dove ti consegneranno anche la cartina di Düsseldorf in italiano. Oppure direttamente nel bus, pagando solo in contanti.

Vieni a scoprire altri meravigliosi luoghi della Germania attraverso i miei racconti.

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