CROCIERA AI CARAIBI – Sull’azzurro mar dei Caraibi Occidentali
Una rilassante crociera ai Caraibi Occidentali di 7 giorni, a bordo della lussuosa e divertente nave Carnival Valor. La grande nave mi porterà a visitare l’Isola di Gran Cayman, l’Isola di Roatan in Honduras, in Belize e sull’Isola di Cozumel in Messico.
A fine Settembre, non ho trovato tantissimi ospiti a bordo, e questo è stato un bene. La presenza di un teleschermo gigante nella zona delle piscine e gli scivoli acquatici ha reso più piacevole il tempo passato a crogiolarsi al sole. La mia cabina era col balcone e si trovava sul ponte più alto della nave. Ciò mi ha permesso di ammirare, durante la crociera, l’azzurro mare dei Caraibi che mi circondava.
Visto che si tratta di una crociera statunitense, l’assistenza e l’animazione erano solo in inglese-americano. Anche la cucina era orientata ai gusti americani. Questo mi ha dato la possibilità di degustare le loro specialità.
Nell’assegnare il tavolo al ristorante, hanno cercato di creare un’area in cui si riunissero tutti gli italiani a bordo. Noi che eravamo in tre, abbiamo avuto assegnato un tavolo tutto per noi. Invece le coppie in viaggio di nozze sono state sistemate assieme, per un massimo di sei-otto persone per tavolo.
Ho apprezzato la buona qualità dei servizi e la cortesia dell’equipaggio di questa compagnia americana. L’animazione di bordo è stata discreta ma ho notato uno scarso coinvolgimento degli Ufficiali di bordo negli spettacoli. Infatti il Comandante e gli Ufficiali, a differenza della crociera Royal Caribbean, non si vedevano mai in giro per la nave.
Ricordatevi di portare con voi l’autorizzazione ESTA per il permesso di soggiorno turistico negli USA, in quanto ci è stato richiesto di esibirla all’imbarco a Miami.
Salpiamo da Miami (Fl, USA)
Il porto di partenza e di arrivo di questa fantastica crociera ai Caraibi è stata la solare e meravigliosa città della Florida, Miami. Abbiamo raggiunto il porto d’imbarco con l’auto che avevamo affittato alla Hertz in aeroporto. L’agenzia Hertz era proprio davanti al porto, che abbiamo raggiunto in 5 minuti a piedi.
Il momento più spettacolare della crociera Carnival, è stata l’uscita della nave dal porto di Miami.
Dal porto di Miami si naviga lungo un ampio canale per uscire in mare. Dai ponti si ammirano le favolose e costosissime ville di Miami, immerse nella vegetazione dei loro parchi. Proprio in prossimità dello sbocco in mare, ammiro l’ampia e affollata spiaggia di Miami Beach.
Sbarco sull’isola Grand Cayman (Isole Cayman)
La crociera ai Caraibi prosegue con l’attracco all’isola Grand Cayman. Il primo ricordo che mi viene in mente di questa azzurra isola è la luce accecante del sole che si rifletteva nell’azzurro mare trasparente. Era impossibile tenere gli occhi aperti senza gli occhiali da sole.
La nave non attracca al porto per cui verrai traghettato a terra tramite barche veloci.
Abbiamo prenotato l’escursione Stingray City Sandbar & Rum Point Beach Safari. Con un bus, ci hanno portato verso la parte nord dell’Isola. Da qui ci siamo imbarcati su una grande e moderna barca, che ci ha traghettato in una laguna, la Stingray City, con acqua bassa e incredibilmente azzurra e trasparente.
C’erano già delle imbarcazioni turistiche ed una discreta quantità di turisti che giocavano con le razze. Questi pescioloni piatti non erano grandissimi, ed erano molti ed innocui. Ci giravano attorno e ogni tanto venivo sfiorata. Alcuni le tiravano fuori dall’acqua per farsi le foto ed altri come me, si limitavano a guardarle senza toccarle. L’esperienza è stata divertente, ma forse fare il bagno in un mare del genere, ancora di più.
Dopo questo incontro ravvicinato con questi enormi pesci piatti, ci hanno traghettato alla vicina Rum Point Beach, una spiaggetta tranquilla, dove ci siamo potuti rilassare e fare il bagno in questo meraviglioso mare dei Caraibi.
Sbarco sull’Isola Roatan (Hounduras)
A Roatan la nave attracca in un piccolo porto prettamente turistico.
Questa volta infatti, non abbiamo acquistato nessuna escursione, ma abbiamo fatto da soli. All’uscita del porto troverai parecchi taxi che ti offriranno il loro servizio. Abbiamo chiesto ad uno di loro di portarci in una delle più belle spiagge di Roatan (ovviamente non lontana dal porto), e ci ha indicato la spiaggia dell’Hotel Club Henry Morgan.
Durante il tragitto il tassista è stato così gentile da fermarsi lungo la strada per farci ammirare il panorama dell’isola. Mentre percorrevamo le strade, è stato interessante osservare la folta vegetazione tropicale. Per accedere alla spiaggia privata del Club Henry Morgan, bisogna pagare un biglietto. Abbiamo concordato con il taxi l’orario in cui ci sarebbe dovuto venire a prendere per riportarci alla nave e proseguire la nostra crociera ai Caraibi. L’ingresso alla spiaggia, dato che si tratta di uno dei più bei Resort dell’isola, è a pagamento.
Sulla spiaggia molto lunga ma non ampia, erano presenti molti altri passeggieri della nostra e altre crociere. Erano disponibili molti lettini da mare all’ombra per ripararsi dal forte sole dei Caraibi. Un’ampia laguna che si estende per decine e decine di metri. Una piscina naturale dove l’acqua è così trasparente che sembra non esserci, ed è caldissima. Ho passato alcune ore sempre a bagno per quanto era stato piacevole. Il reef è abbastanza lontano dalla spiaggia.
Il tassista, puntualissimo, si è fatto trovare all’entrata del Resort come concordato. Davvero una meravigliosa esperienza nell’azzurro e trasparente mare dei Caraibi!
Sbarco a Belize City (Belize)
Questa visita non è stata tra le migliori che abbia fatto durante questa crociera. Abbiamo acquistato l’escursione per fare snorkeling. Il porto, in cui non attracca la nave, si raggiunge con un’imbarcazione. Un’area pedonale ricca di negozi di orologi di grandi marche e gioiellerie. Mi ha stupito vedere che l’ingresso di questi negozi era aperto, senza alcun sistema di sicurezza e di controllo.
Dopo una piccola passeggiata, ritirata l’attrezzatura da snorkeling compresa nel prezzo dell’escursione, siamo saliti su un’imbarcazione per raggiungere la barriera corallina. Il reef era esteso e vario, ma povero di colori. La scarsa luce del sole e la forte corrente non ci ha aiutato a vedere bene la barriera corallina.
Al termine dello snorkeling ci hanno di nuovo traghettato in una spiaggia un po’ particolare. Questa era bagnata da ambo i lati sia dal mare sia da una specie di lago di acqua marina ricca di mangrovie. L’atmosfera tranquilla mi ha permesso di rilassarmi con dei materassini a nostra disposizione.
Sbarco sull’Isola di Cozumel (Messico)
La crociera ai Caraibi ci fa approdare nella penisola dello Yucatan in Messico all’alba. Abbiamo deciso di non visitare l’Isola di Cozumel. Volevo visitare piuttosto lo Xcaret Park, il Parco naturale acquatico, Xcaret. Avevamo già soggiornato nella penisola dello Yucatan qualche anno prima, ma non avevamo avuto tempo di visitarlo, dando precedenza ai siti archeologici.
Dal porto della piccola isola di Cozumel, un aliscafo ci ha condotti al porto di Playa del Carmen sulla costa Yucatan. Quest’area è molto turistica e vi sono parecchi hotels con spiagge incantevoli.
Fuori dal porto ci attendeva un graziosissimo pullman turistico del Parco Xcaret per condurci al Parco poco lontano.
All’ingresso del Parco ci hanno chiesto di non utilizzare creme solari per non alterare e contaminare l’habitat naturale dell’acqua.
Infilati dei giubbotti galleggianti, ci siamo immersi in una laghetto che proseguiva dentro una profonda caverna nella roccia. Ci è voluto un pochino per abituarci all’acqua un po’ freddina.
Da questo momento in poi è iniziata una delle più belle avventure naturalistiche che abbia mai fatto. Ci si fa trasportare dalla lenta e piacevole corrente lungo questo canale che passa dentro questa lunghissima ed ampia caverna. Non so descrivere la bellezza di quello che ho potuto ammirare all’interno. Purtorppo essendo a bagno, non ho potuto scattare foto. La luce entrava da delle finestre naturali nella roccia che ci circondava da dove potevamo vedere anche le persone che passeggiavano nel Parco. Ogni tanto il canale usciva all’aperto, tra la roccia e la folta e meravigliosa vegetazione tropicale. Verso la fine del percorso, sono dovuta uscire in quanto mia figlia Denise cominciava ad avere un po’ freddino. In effetti non aveva tutti i torti… Ho terminato il percorso percorrendo a piedi un sentiero che costeggiava il canale.
Dopo questa meravigliosa esperienza, ho continuato a passeggiare in questo incredibile Parco, ammirando il mare, la folta vegetazione tropicale, i delfini, gli animali tropicali tra cui pappagalli e camaleonti.
Ci sono anche delle piccole attrazioni sempre all’insegna del relax e della natura. Ho effettuato un percorso in piccole imbarcazioni per dei limpidi canali immersi nella natura tropicale.
Ho fatto il bagno in laghi naturali di acqua marina che si potevano trovare in questo vastissimo Parco naturale. Ogni angolo era una scoperta e una fotografia.
Sono disponibili diversi punti di ristoro, e per il pranzo abbiamo scelto ovviamente un ristorante messicano caratteristico all’aperto con il tetto di paglia, che offriva la formula All-you-can-eat (pasto non incluso nel biglietto d’ingresso).
La fantastica giornata a Xcaret la ricorderò con nostalgia e la consiglio a chi soggiorna nella penisola dello Yucatan in Messico o chi la visita con la crociera ai Caraibi.
Eccomi con mia figlia al porto di Cozumel prima del rientro in nave.
La crociera ai Caraibi termina con il ritorno in nottata al porto di Miami. Al risveglio non posso che ammirare l’alba della stupenda Miami dal balcone della cabina.
Informazioni sulla nave Carnival per la crociera ai Caraibi di una settimana
Crociera: Carnival
Nave: Valor (stazza 110.000 t, lungh. 290 mt, anno costruz. 2004 – rimod. 2016, passeggeri 2.974, cabine 1.481)
Porto imbarco/sbarco: Miami (Fl – USA)
Itinerario: Caraibi Occidentali: Grand Cayman (Isole Cayman), Isola Roatan (Hounduras), Belize City (Belize), Isola Cozumel (Messico).
Le crociere sono la mia passione. Se è anche la tua, leggi anche i miei racconti di viaggio per le crociere nel Mediterraneo Occidentale con la MSC e nel Mediterraneo Orientale con la Royal Caribbean.
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