Castello De Haar, il più grande castello fiabesco in Olanda
Ci sono luoghi che sembrano usciti direttamente dalle pagine di un libro di fiabe. Il Castello De Haar in Olanda (Kasteel De Haar), con le sue torri imponenti, i ponti levatoi e i giardini perfettamente curati, è uno di questi. Situato a pochi chilometri da Utrecht, è il castello più grande e affascinante dei Paesi Bassi, un vero gioiello architettonico immerso in un paesaggio da sogno.
Quando l’ho visto per la prima volta, sono rimasta senza parole. L’ampio fossato circonda la struttura come a proteggerla dal tempo, mentre le sue torri e facciate in mattoni rossi si specchiano nell’acqua creando una visione quasi surreale. Passeggiando nel parco sterminato, ogni angolo rivelava una prospettiva diversa, più spettacolare della precedente.
Un castello rinato dalle sue rovine
La storia del Castello De Haar è affascinante quanto la sua architettura. Le sue origini risalgono al XIII secolo, quando esisteva una prima fortezza della famiglia Van de Haar. Nei secoli successivi, guerre e saccheggi lo ridussero in rovina, fino a che, alla fine del XIX secolo, il barone Etienne van Zuylen van Nijevelt van de Haar decise di riportarlo in vita.
Con il supporto della moglie, la ricchissima ereditiera Hélène de Rothschild, affidò il progetto all’architetto Pierre Cuypers, lo stesso che progettò il Rijksmuseum e la Stazione Centrale di Amsterdam. Il castello venne ricostruito quasi da zero, con uno stile neogotico che combinava il fascino medievale con un lusso senza precedenti. Il risultato? Un capolavoro senza tempo, dove ogni dettaglio – dalle torri slanciate alle vetrate istoriate – racconta una storia di opulenza e potere. Ancora oggi, la famiglia Van Zuylen vi soggiorna per alcune settimane all’anno, mantenendo viva l’eredità aristocratica del luogo.
Cosa vedere nel Castello De Haar in Olanda: un viaggio nel lusso
Il vero incanto si trova all’interno: una fusione perfetta tra storia, lusso e mistero. Varcare la soglia del castello, è come fare un salto indietro nel tempo ai tempi medievali.
Le cucine e i corridoi segreti
Il tour inizia dalle cucine, un ambiente che conserva l’atmosfera autentica del passato. Pentole di rame luccicanti, lunghi tavoli di legno e strumenti d’epoca raccontano la vita frenetica della servitù, impegnata a preparare banchetti per reali e nobili ospiti.
Proseguendo, si attraversano corridoi stretti e scale a chiocciola, utilizzati un tempo dai domestici per muoversi senza essere visti. Il senso di mistero e fascino cresce a ogni passo.
Il Salone d’Onore: lo splendore della nobiltà
Poi si arriva nella parte più spettacolare del castello: il Salone d’Onore. L’impressione è travolgente: soffitti in legno scolpito, decorazioni dorate, arazzi sontuosi e vetrate istoriate che creano giochi di luce fiabeschi.
Sulle pareti, gli stemmi della famiglia Van Zuylen si mescolano a dettagli gotici, mentre gallerie sopraelevate con parapetti in pietra intarsiata si affacciano sulla sala. Immagino gli ospiti illustri che un tempo passeggiavano in queste stanze, avvolti in abiti raffinati, mentre il suono dei violini riempiva l’aria.
Le stanze private e le collezioni esotiche
Dal salone si accede a una serie di ambienti più intimi. La sala da pranzo, con un lungo tavolo imbandito e candelabri scintillanti.
Lo studio del barone, un luogo di quiete, con una biblioteca colma di antichi volumi. La sala da biliardo, dove l’aristocrazia si intratteneva tra una partita e un bicchiere di cognac.
Ma ciò che mi ha colpito di più sono stati gli oggetti esposti nelle stanze: vasellame orientale, statue esotiche e perfino una minuscola carrozza giapponese. Ogni pezzo racconta la passione della famiglia per i viaggi e il collezionismo.
Nelle sale sono esposte anche foto di ospiti celebri: Maria Callas, Brigitte Bardot, Coco Chanel e persino Roger Moore, che qui trovò ispirazione per il suo James Bond.
I giardini e il parco del castello: un paradiso verde
Dopo aver esplorato l’interno, mi sono immersa nella bellezza senza tempo del parco. Con i suoi 55 ettari di viali alberati, roseti e specchi d’acqua, il parco del Castello De Haar in Olanda è uno dei più belli d’Europa.
Ogni angolo offre scorci perfetti per una passeggiata romantica o una pausa rilassante. Tra i punti più suggestivi:
- Il giardino all’italiana, con fontane e siepi geometriche.
- I laghetti con cigni bianchi, che sembrano usciti da un dipinto.
- Il labirinto verde, un gioco divertente per i visitatori di ogni età.
Non stupisce che il medievale Castello di Haar in Olanda sia una location da sogno per matrimoni nei Paesi Bassi. La cappella nel parco è spesso scelta per cerimonie da favola, mentre il grande salone ospita ricevimenti esclusivi.
Come raggiungere il Castello De Haar
Il castello si trova a Haarzuilens, a soli 30 km da Amsterdam e 20 km da Utrecht.
Come arrivare
- Da Amsterdam: treno per Utrecht (30 minuti), poi autobus per Haarzuilens (20 minuti).
- Da Utrecht: autobus diretto in circa 20 minuti.
- Da Bruxelles: dista circa 170 Km, raggiungibile in auto in 3 ore. Disponibile un ampio parcheggio vicino all’ingresso.
Biglietti e orari
Il biglietto d’ingresso include la visita agli interni e ai giardini. Gli orari variano in base alla stagione: è consigliabile controllare il sito ufficiale del Castello De Haar Utrecht. Durante eventi speciali, il biglietto può includere l’accesso alla manifestazione.

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2 Comments
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