Come saltare la fila a Versailles: tour degli appartamenti e castelli
Vorresti saltare la fila a Versailles ed entrare subito? Io l’ho fatto in una fredda mattina di gennaio. Niente di più semplice. Ho acquistato i biglietti per il tour privato dell’appartamento del re, così la visita al castello sarebbe stata anche più interessante.
Il tipo di biglietto acquistato mi permetteva di accedere a tutto il castello, alla tenuta di Maria Antonietta, e ai bellissimi giardini, ma in particolare l’appartamento interno del re.
Saltare la fila col tour dell’appartamento privato del Re
Questo appartamento era stato da poco ristrutturato e si poteva visitare unicamente in un piccolo gruppo di visitatori a cui veniva assegnata una guida privata, in lingua inglese o francese. Siamo entrati attraverso la sala delle guardie al pianterreno, da cui si sale al primo piano nella prima camera dell’appartamento.
L’appartamento si trova esattamente nella parte centrale del castello e si affaccia attorno alla corte di Marmo ed era ad uso esclusivo del re per la vita privata e comprende cinque stanze.
Nel Gabinetto del Pendolo si trova lo straordinario pendolo che indica l’ora, il giorno della settimana, il mese, l’anno e il quarto di luna. Sono riprodotti anche i pianeti che girano attorno al sole. Si visita il Gabinetto del Consiglio, dove si presero grandi decisioni politiche. Particolare è il Salone dei giochi di Luigi XVI, per cui sono stati riacquistati i mobili e le opere andate perse durante la Rivoluzione. Qui di seguito la Sala da pranzo delle Porcellane e la Biblioteca di Luigi XVI.
La guida ci lascia e continuiamo il tour del castello con le audioguide e del grandioso parco. È stato bello saltare la fila, vista la gran folla di turisti presenti nei saloni del castello.
Guarda il mio video del tour dell’appartamento del Re.
Visita del Piccolo Trianon di Maria Antonietta
Lasciamo a piedi il castello e ci incamminiamo nel vasto parco attraverso strade che si infilano tra i boschi.
Arriviamo al Piccolo Trianon di Maria Antonietta.
Donato alla regina Maria Antonietta da suo marito il Re Luigi XVI, il castello era stato costruito per volontà di Madame Pompadour, amante di Luigi XV. Vi accediamo attraverso il cortile e lo visitiamo liberamente.
Qui i turisti sono decisamente di meno. Si salgono delle sontuose scale dato che l’appartamento di Maria Antonietta si trova al primo piano.
Qui si trova la camera da letto di Maria Antonietta, distrutta dalla la Rivoluzione Francese e ricostruita come un tempo. Al piano interrato si trovano le cucine un po’ claustrofobiche, che ho trovato interessanti.
Il parco del piccolo castello è meraviglioso e si avvolge di colori invernali accarezzati dal tramonto. Il Tempio dell’amore si scorge in lontananza e lo impreziosisce.
Il villaggio dell’Hameau di Maria Antonietta
Apprezzerai di certo questa passeggiata verso l’Hameau di Maria Antonietta, poco distante e fuori dai caotici giardini accanto Versailles.
Un villaggio di piccoli edifici con tetti di paglia.
Oggi ne rimangono solo alcuni e non sono visitabili, viste le precarie condizioni. Il laghetto circostante è incantevole e fa piacere passeggiare in un luogo così tranquillo dove regna il silenzio.
Terminato il tour, si ritorna a piedi a Versailles attraverso il suo magnifico parco.
Guarda il mio video sulla visita all’Hameau.
Come acquistare i biglietti e saltare la coda d’ingresso a Versailles
Saltare la fila a Versailles è stato davvero divertente e ho sorriso quando dall’altra parte del cortile c’era un serpentone di fila che arrivava quasi ai cancelli dell’ingresso al castello.
Per fare questo, ho acquistato il biglietto del tour dell’appartamento privato del re direttamente su internet sul sito ufficiale di Versailles. Il voucher era composto da un biglietto per l’accesso al castello ed uno per il tour dell’appartamento del re. Bisogna presentarsi con la stampa del biglietto alla reception a destra del cortile d’ingresso che cambia il voucher con i biglietti veri e propri. C’è anche una comoda sala d’aspetto per attendere che la guida ti chiami.
Sul sito ci sono ora varie combinazioni di biglietti per saltare la fila, e puoi scegliere il tour che più ti interessa.
Parcheggiare l’auto a Versailles
Se arrivi a Versailles con l’auto, esiste un comodo parcheggio a pagamento proprio davanti i cancelli di ingresso del castello. Ti consiglio di arrivare presto altrimenti il parcheggio si esaurisce. Oppure puoi armarti di buona pazienza e cercarlo lungo le vie limitrofe della cittadina di Versailles. Anche in questo caso però i parcheggi sono a pagamento.
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