SENTIERO DA MAGOME A TSUMAGO– Una passeggiata di 8 Km nella natura giapponese
Le Post-Town Tsumago e Magome nella Kiso Valley, sono collegate dall’antica strada postale Nakasendo. Questa piccola strada di 8 Km del Periodo Edo, era una delle cinque strade principali che collegava Edo (Tokyo) con Tokaido, Nakasendo, Nikko Kaido, Oshu Kaido e Koshu Kaido. Immersa nella natura, è percorribile a piedi in circa 4 ore. Si sceglie uno dei due paesi per il pernottamento. Si raggiunge l’altro percorrendo a piedi questo sentiero, ritornando poi al paese di partenza con l’autobus o col taxi.
Noi abbiamo scelto di pernottare a Magome, un paesino grazioso in leggera pendenza, che si concentra lungo una graziosissima stradina di ciottoli pedonale. Quindi abbiamo percorso il sentiero da Magome a Tsumago cominciando ad incamminarci nel pomeriggio.
Ammiro le casette in legno in autentico stile giapponese conservano ancora oggi il loro aspetto origninale. Curioso nei graziosi negozi di souvenir. Si possono acquistare vari articoli in acero, dato che qui si trova questa specie di albero, tra cui le bacchette semplici hashi.
Appena all’uscita di Magome si trova la riproduzione della Torre di Guardia con la bacheca Tokugawa shogunate (kosatsuba), dove venivano affisse le leggi per i viaggiatori in arrivo. Tra cui quelle contro i Cristiani e contro le pratiche cristiane.
Lasciato il paesino di Magome, rimaniamo solo noi a percorrere il sentiero da Magome a Tsumago. Forse è dovuto all’orario? Ogni tanto si incrocia qualche turista ma lo percorriamo in tutta tranquillità senza che nessuno cammini con noi. Il sentiero ben tracciato è indicato da chiari cartelli. È davvero difficile perdersi o sbagliare percorso.
Dopo il primo tratto mi ritrovo dentro un fitto bosco che costeggia un ruscello.
Ad intervalli regolari troverai dei cartelli che ti indicano quanto hai percorso fino ad ora, e quanta distanza hai ancora da percorrere.
Ammiro le abitazioni giapponesi in legno risalenti al periodo Edo che incontro lungo il sentiero.
Mi ristoro in una delle locande dove viene servito del thè gratuitamente (è gradita una mancia).
Lungo il sentiero da Magome a Tsumago troverai anche aree di ristoro con dei bagni ordinati e puliti. In effetti bisogna approfittarne in quanto, se non si è degli esperti comminatori, un po’ di stanchezza si fa sentire.
Ma la pace e la natura che c’è intorno a me mi danno la carica giusta per continuare.
In effetti il paesaggio non è monotono. Cambia in continuazione. Si passa per boschi, per stradine che attraversano piccoli agglomerati di case.
Attraverso le strade percorse dalle auto. Grandi vallate con campi di riso.
Forse trovare delle divertenti campanelle lungo il sentiero che servono ad allontanare eventuale orsi mi ha un po’ preoccupato. Ma si tratta di piccoli orsi… spero!
Eccoci giunti a Tsumago che è un paesino molto grazioso come Magome. Purtroppo ci siamo arrivati un po’ tardi, e le case erano tutte chiuse.
Faccio appena in tempo a dare una sbirciatina all’unico negozio di souvenir rimasto aperto. I negozi di souvenir di Tsumago e Magome vendono i più belli souvenir che abbia trovato in Giappone. Erano diversi da quelli nettamente turistici e di scarsa qualità che si trovano nelle grandi città. Qui erano in vendita graziosi articoli dell’artigianato giapponese, a prezzi decisamente interessanti, che purtroppo non ho più ritrovato durante le mie tappe in Giappone.
Ci affrettiamo ad arrivare alla stazione dei bus, ma anche l’ultimo autobus per tornare a Magome era partito. Ci affrettiamo a chiedere ad un taxi, nella stessa area degli autobus, di riportarci a Magome. È stato così gentile da fermarci proprio davanti al nostro Ryokan che si trova lungo la via principale pedonale.
Tornati nel Ryokan ci aspetta la cena. Indossiamo il nostro Yutaka e scendiamo nell’area ristorante. La tavola è già apparecchiata con delle prelibate pietanze giapponesi. La fame è molta anche per la passeggiata da Magome a Tsumago.
Risaliamo in camera dove troviamo disposti i nostri Futon.
Durante la notte ho potuto ascoltare dei gemiti irriconoscibili di animali provenienti dai boschi. Forse erano degli orsi? Questa esperienza è tra quelle che mi hanno riportato di più nell’atmosfera antica del Giappone.
Consigli per la passeggiata sul sentiero da Magome a Tsumago
Non bisogna essere allenati per cimentarsi in questo percorso ma, per esperienza diretta, consiglio vivamente di scegliere il sentiero da Magome a Tsumago. Dopo il breve primo tratto, il sentiero diventa pianeggiante o in discesa. Nel senso contrario, troverete delle lunghe salite che possono risultare impegnative.
Non trovando faticosi questi 8 Km, e senza andare di fretta, abbiamo ammirato tutto quello che ci circondava. Facendo le comprensibili soste, le 4 ore sono trascorse piacevolmente, arrivando a Tsumago senza fatica. Magari non dimenticarti di portare da bere. Durante il percorso si trovano comunque delle fontane di ottima acqua fredda di montagna con cui abbiamo riempito le nostre bottiglie. Troverai anche gli immancabili distributori di bibite, che in Giappone non mancano mai anche in luoghi sperduti.
Per questa particolare esperienza, ti consiglio di pernottare in un Ryokan per calarti ancor di più nella calda atmosfera dell’antico Giappone.
Consigli per raggiungere Magome e Tsumago
I paesini di Tsumago e Magome non sono raggiungibili direttamente da Tokyo e da Nagoya con i treni della JR. Dovrai prendere poi un autobus.
Per Tsumago:
Da Tokyo –> in treno JR fino a Nagiso St. –> in treno JR fino a Matsumoto St. –> a piedi/bus fino a Tsumago
Per Magome:
Da Tokyo –> in treno JR fino a Nagoya St. –> in treno JR fino a Nagatsugawa St. –> a piedi/bus fino a Magome
Da Nagoya –> in treno JR fino a Nagatsugawa St. –> a piedi/bus fino a Magome
Nel caso il paese del tuo pernottamento fosse quello di destinazione e non sai come fare per i bagagli? È disponibile un comodo servizio a pagamento nell’Ufficio Turistico in entrambi i paesi. Puoi lasciare i tuoi bagagli per ritirali nel paese in cui arriverai al termine della passeggiata. Comodo, vero?
Se ti piacciono i caratteristici paesini giapponesi, leggi anche i miei racconti di viaggio a Minamioguni nell’isola di Kyushu, e a Hida-Takayama sulle Alpi giapponesi.
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4 Comments
Elisabetta
Ciao! Avevo trovato su internet questo sentiero e per capirne di più ho trovato il tuo blog. Perché quest’estate io e il mio ragazzo vorremmo andare in Giappone per 15 giorni. Oltre a visitare Tokyo e Kyoto, ci piacerebbe l’antico Giappone , come i tipici villaggi che voi avete visitato durante questo sentiero. Potrei chiederti gentilmente che tappe ci consiglieresti fare e se c’e un ryokan da consigliare? Grazie , Elisabetta
sara
Ciao! posso saper il nome del Ryokan che hai prenotato a Magome?
MARIA FLORA GROSSI
Io penso che il tuo articolo sia STRAUTILISSIMO E BEN FATTO.
NE ho letti a decine, ma il tuo è davvero esaustivo e rassicurante. leggero’ anche gli atri racconti. complimenti
MONICA FERRARO
Ciao Adriana, il tuo blog é stato molto utile! Mi hai convinta! Molto ben fatto! Grazie! Mi sapresti confermare se sia fattibile a fine dicembre? Mi daresti il nome del ryokan dove avete alloggiato? Grazie mille e complimenti! Monica.