BEIJING e XI’AN – Cosa mangiare e specialità

Stai per partire e non sai dove e cosa mangiare a Beijing e Xi’an? Allora sei nel posto giusto per conoscere alcuni famosi buoni piatti che offrono da quelle parti, e di scoprire alcuni cibi che mi hanno davvero lasciato senza parole nel mio viaggio in Cina.

Anatra glassata alla pechinese

Il piatto più buono che puoi mangiare a Beijing, è senza dubbio l’anatra glassata alla pechinese. Cercando tra i migliori ristoranti di Pechino, ho potuto gustare questa specialità al Quanjude Roast Duck Restaurant, un bel ristorante turistico che mi è piaciuto molto.

L’anatra, presentata bella intera, cotta e glassata su un carrello, è stata tagliata ed impiattata davanti a me dal cameriere su un piatto da portata in una gradevole presentazione a fiore.

A tavola c’erano alcune salse e delle di crêpes molto sottili. Ho chiesto al cameriere di mostrarmi come potevo assaporare al meglio la pietanza, e lui ha arrotolato ogni boccone di carne nella crêpe. 

Mi è stata servita anche la testa dell’anatra, ma non ce l’ho fatta proprio ad assaggiarla.

Guarda il mio video della degustazione dell’anatra alla pechinese.

I Dim-Sum, i teneri ravioli al vapore

Se non ami la carne ma vuoi mangiare un piatto tipico, al secondo posto ci sono i famosi Dim-Sum, i ravioli cinesi cotti a vapore. Il piccolo ristorante, appartenente ad alla nota catena Din Tai Fung specializzata in ravioli al vapore artigianali, si trova nello Wangfujing Shopping Mall.

I ravioli sono preparati a mano, ed il ripieno è a scelta in un vario menu. I prezzi non sono tanto bassi come standard in Cina, ma ne vale davvero la pena e i ravioli vanno giù come caramelle. Ovviamente non potevo non ordinare anche altre specialità fatte a mano.

Ristoranti a buffet all-you-can-eat

Spostandoci a Xi’an, ho trovato casualmente un ristorante lungo la South Street, situato al secondo piano di un edificio. Mi sono ritrovata davanti un enorme buffet all-you-can-eat.

I tavoli del buffet offrivano di tutto, carne, brodi, pasta, pesce, dolci, pizza. Ho camminato molto tra i numerosi e lunghi tavoli del buffet, tanto era ampia la scelta. In pratica bruciavo mentre mangiavo. Al centro del mio tavolo un bruciatore che la cameriera ci ha acceso su cui potevamo cuocere alcune pietanze.

Ricordo questa cena come una delle più buone e divertenti che abbia mai avuto in vacanza.

Spremute di melagrane

A fine ottobre, quando ho visitato Xi’an, era il periodo delle melagrane. Si trovavano bancarelle dappertutto, come da noi i cocomeri in estate lungo le strade.

Nei centri turistici, per un dollaro spremono le melagrane davanti a te direttamente in grande bicchiere. Non ho mai bevuto così tanto buon succo di melagrana come in Cina.

Spiedini di insetti

E ora ti racconto del cibo decisamente particolare e un po’ scioccante che si può mangiare a Beijing e che puoi trovare nei suoi mercatini notturni di street-foods.
Il mercato notturno di Wangfujing di Beijing offre lo street-food dell’horror più disgustoso che abbia mai visto. Assieme alle bancarelle con cibo che sembra appetitoso a base di pesce, ce ne sono altre ce ne sono altre che vendono cibo non proprio comune.

Qui si vendono gli spiedini di insetti. Ovviamente i poveretti sono stati infilzati vivi negli spiedini di legno e rimangono vivi fino al momento di arrostirli sulla piastra o friggerli per servirli caldi e croccanti. Mi dispiace, ma non ti posso dire di che sanno.

Giusto i cinesi li mangiavano, mentre noi turisti ci limitavamo a fare foto. Un venditore mi ha anche negato di fare foto perché non acquistavo il suo cibo.

Un nevralgico mercato simile a questo, si trova anche a Xi’an, nel famoso quartiere cinese-musulmano. Ma in questo, lo street-food è decisamente migliore e più vicino ai nostri gusti. Un piccolo mercato notturno si trova anche accanto alla Grande Pagoda dell’Oca Selvaggia sempre a Xi’an.

Mangiare a Beijing e Xi’an è gustoso e divertente. Trovi dei buoni piatti da gustare che sicuramente apprezzerai, e anche quelli che ti faranno rabbrividire. Ma la Cina è anche questo. Sicuramente tornerò in Cina e non vedo l’ora di assaggiare nuove pietanze o di mangiare nuovamente quelle che mi sono già piaciute.

Concludo il mio racconto con il menu che la compagnia aerea cinese Hainan Airlines ci ha servito nel volo da Bruxelles a Beijing, in linea con i gusti occidentali (quasi) e cinesi.

 

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